Votigno di Canossa è un borgo nei dintorni di Reggio Emilia che conserva un monastero buddista. In questo articolo potrai leggere tutte le informazioni utili per visitare uno dei borghi più belli d’Italia che collega l’Asia all’Europa.
In mezzo alle colline di Reggio Emilia, nelle terre di Matilde di Canossa, si trova Votigno di Canossa: un borgo caratteristico ed impregnato di storia e di meditazione.
Se deciderai di visitare Votigno, sin dal primo passo, ti sembrerà di esserti catapultato indietro nel tempo grazie alle strutture d’origine medievale. Allo stesso tempo, ti sembrerà di catapultarti in estremo oriente, perché respirerai la cultura mistica tibetana e ti scontrerai con elementi provenienti dal tibet.
Oltre all’Emilia che si fonde all’Asia, intorno al Borghetto, si estende una valle di colline reggiane vestite di silenzio e riempite da suoni della natura.
Proprio qui, respirerai una pace che raramente abbiamo incontrato nelle nostre avventure nel mondo. Questa pace che regala il posto è incoronata dalla presenza di un monastero buddista, che ha visitato persino il Dalai Lama in persona!. Di questo, te ne parleremo nei prossimi paragrafi.
Cosa troverai in questo articolo:
TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI PER VISITARE IL BORGO DI VOTIGNO
PERCHÈ VISITARE IL BORGO DI VOTIGNO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
Secondo noi, dovete visitare il borgo di Reggio Emilia perché attraverserete un ponte che collega due culture: l’Italia e l’estremo oriente.
Questo miscuglio di culture l’abbiamo sentito immediatamente nostro perché io, sono metà filippina e metà italiana e siamo una coppia mista. Siamo un viaggio quotidiano tra culture. In altre parole, se fossimo una città, sicuramente saremmo Votigno.
Questo mix di culture di nota dall’architettura tipica dell’Emilia delle casette di collina, che racchiude al suo interno il monastero buddista o il museo di oggetti tibetani.
Dovete sapere che il Dalai Lama è uno dei maggiori ammiratori di questo borghetto reggiano. Infatti, il Dalai Lama in persona ha deciso di visitare Votigno e, proprio qui, ha posato i suoi occhi ed è se ne è innamorato.
Vi consigliamo di visitare Votigno perché è uno dei borghi meglio conservati di tutta Italia. Infatti, il borgo di Reggio Emilia si presenta nella sua struttura originale in pietra. Spesso ci sono attori in costume che fanno rivivere l’atmosfera medievale. In altre parole, visitare Votigno di Canossa significa catapultarsi indietro nel tempo.
Un altro motivo per visitare Votigno, risiede in un trend: moltissimi sposi decidono di celebrare il loro matrimonio proprio qui. Infatti, moltissimi, rimangono folgorati dalla sua bellezza.
Insomma, vi suggeriamo di visitare Votigno per fare un regalo alla vostra anima.
STORIA DA SAPERE SE VOLETE VISITARE IL BORGO DI VOTIGNO
Solitamente un borgo dovrebbe avere un’unica storia che ripercorre dalla sua nascita ad oggi.
Visitare Votigno a Reggio Emilia significa conoscere l’intreccio di due storie. Proprio per questo, te le racconteremo entrambe.
STORIA TIBETANA DEL BORGO DI VOTIGNO
Nel borgo sorge il tempio buddista, inaugurata dal Dalai Lama ed elementi tibetani
Se pensavi che la bellezza del borgo di Votigno i limitasse solo alla sua bellezza, ti sbagliavi. Ti avevamo anticipato che il borgo contiene anche un’atmosfera di pace e diverse storie di culture da raccontare. Le mura del borgo di Votigno a Reggio Emilia racchiudono un tempio buddista: la casa del Tibet. Inoltre, percorrendo il piccolo borghetto, noterai diverse statue e simboli della religione buddista. Non pensavi che potesse esistere un posto così magico vero?. Ecco perchè ti consigliamo di visitare Votigno.
Questo tempio buddista è l’unica struttura in Italia e la prima in Europa dove si tengono convegni o vi è un museo sulla cultura tibetana.
Insomma, ti immergerai pienamente nella cultura tibetana.
Inoltre, solo alla domenica pomeriggio, potrai visitare un museo dove troverai un monaco tibetano ti spiegherà la cultura tibetana e i principali elementi che ci sono. Al suo interno sono custoditi costumi, fotografie, oggetti rari ed originali della cultura, della religione e della vita quotidiana del Tibet.
BORGO VISITATO DAL DALAI LAMA IN PERSONA
La casa del Tibet, é nata nel 1990 su emanazione diretta del governo tibetano in esilio. Nove anni dopo, la Casa del Tibet e il borgo di Votigno sono state visitate dal Dalai Lama in persona. Il Dalai Lama è rimasto assolutamente impressionato e colpito dal borgo di Votigno. In particolare, il Dalai Lama ha avuto parole di elogio per il Museo del Tibet. Potrete trovare le sue immagini ed alcuni oggetti di culto nel museo del Tibet del borghetto (museo di Votigno aperto la domenica pomeriggio).
STORIA “ITALIANA” DEL BORGO DI VOTIGNO
Il borgo di Votigno si trova a 2 chilometri dal Castello di Canossa, dove ha vissuto la contessa Matilde di Canossa. Come spiegato in uno dei paragrafi precedenti, la contessa Matilde è stata una delle donne più importanti della storia del Medioevo europeo. Infatti, grazie a lei, al castello di Canossa, ci fu la mediazione tra papato ed impero nel lontano 1077.
Il borgo di Votigno si trova a poca distanza dal castello di Canossa perché, proprio qui, si trovavano i soldati della contessa Matilde di Canossa per difendere le sue terre. Essendo immerso e nascosto tra le colline reggiane, Votigno aveva una sua posizione strategica: infatti, i soldati si nascondevano per sorprendere ed attaccare i nemici e gli invasori. La funzione di difesa di Votigno è visibile dalla presenza, nel borgo, di una torre di avvistamento e delle mura. Dopo il periodo brillante di Matilde di Canossa, queste stradine si sono riempite di artigiani, contadini, mercanti, imperatori e re. Nel corso del tempo è stato abbandonato in balia dello scorrere del tempo. Negli anni 70’, è stato riportato al suo antico splendore da un gruppo di volontari. Dobbiamo ringraziare proprio loro se questa perla reggiana è stata riconosciuta a livello mondiale. Negli anni 90, c’è stato l’ingresso del mondo della meditazione e della casa del tibet che ti raccontiamo nella storia tibetana.
LA SCACCHIERA, AL CENTRO DEL BORGO
Al centro del borgo potete trovare una gigante scacchiera a caselle bianche e nere per terra. In particolari occasioni, come le ricorrenze speciali, si può giocare a scacchi o a dama.
COSA C’È NEI DINTORNI DI VOTIGNO A REGGIO EMILIA
Intorno al borgo di Votigno, se sei appassionato di trekking, potrai trovare il sentiero Matilde che collega la rupe di Canossa a San Pellegrino in Alpe, dal quale ammirare la Garfagnana. In mezzo al sentiero potrai trovare castelli, borghi in pietra, case a torre. Ci sono diverse aree di sosta e tutto il sentiero è segnato.
A solo due chilometri da Votigno, ci sono i resti del castello di Canossa, diventati famosi grazie alla contessa Matilde di Canossa (una delle donne più importanti della sua epoca, che era vice regina d’Italia e marchesa e vicaria imperiale). Proprio lì, è avvenuta a mediazione tra papato e impero nel lontanissimo 1077.
Se sei interessato a cosa vedere nei dintorni di Reggio Emilia, puoi trovare tutte le informazioni cliccando qui.
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La straordinarietà della fusione di due culture così lontane tra loro rende Vitigno un borgo dal fascino indiscusso. Dalle foto noto uno stato di conservazione perfetto, da farlo sembrare di recente costruzione. Bella anche la scacchiera gigante. Per la sua unicità sembra di fare un salto in terra straniera. Andrò sicuramente a visitarlo