Home » Esperienza negativa con host di Airbnb

Esperienza negativa con host di Airbnb

4089 views

Esperienza negativa con host di Airbnb: tutti i dettagli sull’incubo che abbiamo vissuto con host di Airbnb in America.


Vogliamo riportare l’incubo che abbiamo vissuto con una host di Airbnb durante la nostra prima notte a Mar Vista a Los Angeles. Ci teniamo a sottolineare che si tratta di una lamentela nei confronti della host specifica e non del servizio di Airbnb in generale.
Inoltre, vogliamo premettere anche che non indicheremo il nome della host di Airbnb per questione di privacy.

Seguono parole scurrili per riportare quello che è successo.

 

Stavamo andando via dagli Universal Studios dove avevamo creato ricordi belli a cui tenersi aggrappati forte nella paura che finisca il tutto. Mandiamo un messaggio alla host di Airbnb che risponde che ci avrebbe accolti, prima di andare al cinema, raccomandandosi di essere puntuali sennò avrebbe solamente lasciato la porta aperta per farci entrare mentre usciva.

“Sembra carina dai, potremmo chiederle dei piatti tradizionali americani o angoli lungo la costa da non perdere assolutamente”.

Venivamo da giorni pieni di “wow” regalati dalle varie tappe del nostro itinerario americano e la leggerezza che solo la realizzazione di sogni ci poteva dare. 

Non sapevamo ancora che la serata avrebbe preso una piega diversa e si sarebbe trasformato in un incubo. 

 

Esperienza negativa con host di Airbnb

Arrivati nella casa, che avevamo prenotato su airbnb, abbiamo vissuto un incubo.
Avevamo scelto quella casa, segnalata come intero appartamento dall’annuncio, in Mar vista per la zona bellissima e tranquilla.
Infatti, a Los Angeles sbagliare zona dove alloggiare è facilissimo e ci siamo premurati di trovarci in una zona sicura anche dopo il tramonto.
Nell’annuncio la host di Airbnb descriveva le condizioni della casa: cioè che lei abitava nella parte posteriore della casa ma che non l’avremmo mai vista perché era una parte indipendente.
Nonostante questo, lei era disponibile a chiacchierare se avessimo voluto.

 Esperienza negativa con host di Airbnb

Arrivati sul posto ci sembra di esserci catapultati in uno degli episodi di “Casalinghe disperate” perché si tratta di una via residenziale con case super grandi e eleganti contornate da giardini giganti e macchine di lusso.

Appena arriviamo ci fa fare il tour della casa facendoci vedere i giardini anteriore e posteriore.

Dalla finestra gigante vediamo un uomo di mezza età circa che ci fissa senza salutarci.
Lei ci dice il suo nome e che possiamo sentirci liberi di salutarlo se vogliamo.

Immaginiamo che si tratti del marito.

Appena cerchiamo di varcare la porta ci ferma intimandoci energicamente di togliere le scarpe e di indossare i calzini antiscivolo che si trovano in una cesta.

Fin qui tutto bene.

In fondo, è casa sua e ci sono regole sue. 

Esperienza negativa con host di Airbnb

 

Entrati in casa, lei ci dice che lascia sempre aperte la porta d’ingresso e quella sul retro, perché si tratta di un quartiere super sicuro ma che avremmo potuto fare come preferivamo.
Ci spiega anche che quella parte di casa che include la sala, il bagno e la cucina era tutta nostra.
Aggiunge che di fianco alla nostra stanza c’è un lungo corridoio che finiva con una porta, che avrebbe lasciato chiusa, dove iniziava la parte di casa dove abitava lei.
In più, si premura di dire che in caso di necessità avremmo potuto bussare senza problemi.
Detto questo, si va a preparare e va al cinema.

Come in tutte le tappe on the road, appoggiamo le valigie nella stanza e notiamo una sporcizia difficile da non notare sia per terra sia nelle macchie sulle lenzuola di origine non pervenuta. Questo era uno dei problemi minori.

Esperienza negativa con host di Airbnb

Appoggiato al letto, si trova un foglio con tutte delle spiegazioni e norme di comportamento. 

In questo foglio, per la prima volta veniamo a conoscenza di un inquilino nella parte posteriore (qui prima sorpresa).  Pensiamo si tratti del signore di mezza età che avevamo visto dalla finestra gigante che si affaccia sul giardino posteriore.
Invece no.
Una volta finito di sistemare, andiamo nel giardino posteriore dove appare un altro uomo, sulla trentina d’anni circa, che si sta fumando una sigaretta.
Si presenta dicendoci che era in affitto in questa casa.
Due chiacchiere.
Torniamo dentro. 

Esperienza negativa con host di Airbnb

Dopo un’ora circa, improvvisamente, entra dalla porta principale una ragazza, di 20 anni circa, nella nostra sala chiedendo della host di air bnb. Le diciamo che è uscita. Lei alza spallucce e si intrufola nel bagno (che la host diceva che sarebbe stato solo nostro) per prendere qualcosa senza dirci nulla per poi uscire subito.

Chiediamo informazioni all’inquilino di 30 anni che avevamo incontrato in giardino e lui ci dice che non sa esattamente di chi stiamo parlando. La situazione aveva preso una piega abbastanza inquietante. Ci viene come riflesso naturale quello di chiudere la porta perché non capiamo chi sia. La ragazza misteriosa rientra dopo un quarto d’ora circa, dalla porta sul retro in casa e si chiude nuovamente nel bagno. 

Nel frattempo rientra il coinquilino a cui poniamo domande dicendogli che è sotto la doccia quella ragazza di cui gli parlavamo. Alza spallucce e ci ripete che non sapeva di cosa stessimo parlando.
Dopo una doccia canterina, la ragazza, probabilmente ha sentito la conversazione, esce dicendoci agitatissima “La host di Airbnb non vi ha parlato di me? Io sono in affitto nel suo garage. Scusatemi veramente tanto ragazzi. Non volevo spaventarvi. Sicuramente ora mi urlerà addosso perché sono entrata in questa casa senza dire nulla. Scusatemi davvero tanto. Oddio, mi urlerà contro e litigheremo come sempre”.
Si presenta.
Chiacchieriamo.
Nel frattempo chiudiamo una finestra perché tutti e tre sentiamo freddo (NB. Questo dettaglio servirà).
Apprendiamo dalla ragazza che, contrariamente a quanto scritto sull’annuncio Airbnb, normalmente la sala, la cucina e il bagno sono in comune. 

Esperienza negativa con host di Airbnb

Decidiamo di aspettare la padrona di casa per chiedere chiarimenti.
Nel frattempo mangiamo e, come scritto dalle regole, mettiamo il sacchetto del pattume dalla porta d’ingresso sulla destra (NB. tienilo bene in mente perché servirà questo dettaglio).

Un’ora dopo la padrona di casa arriva.
Le chiediamo delucidazioni e ci dice “ma questa è una condivisione di casa”.
Ribattiamo, con tranquillità assoluta, dicendo che su Airbnb c’era scritto “appartamento intero”.
Fin qui tutto bene perché non dice nulla.
Ci dà la buonanotte dicendo “Sisi è un appartamento condiviso”.

Le chiediamo se possiamo chiudere la porta d’ingresso dato che saremmo andati a letto.
Lei annuisce dicendo che è un quartiere sicuro e che di solito non chiude nulla ma che, se ci faceva sentire tranquilli, potevamo farlo.
Perplessi da tutta la situazione entriamo nella nostra camera privata (almeno quella lo era per davvero!) dove cerchiamo di dormire. 

Esperienza negativa con host di Airbnb

Dopo due minuti la host di Airbnb inizia a sbattere la porta ininterrottamente, con pugni e calci, urlando a ripetizione “uscite da questa cazzo di camera! Uscite immediatamente dobbiamo parlare subito in questo cazzo di momento”. 

Le diciamo di darci due secondi per vestirci ma lei non dà tregua e continua a calciare e bussare alla porta della nostra stanza chiusa a chiave. 

Apriamo la porta e lei continua a calciare e dare schiaffi ai mobili della cucina e inizia ad urlarci di tutto:
“Questa non è la vostra cazzo di casa. Voi non potete fare quel cazzo che volete chiudendo la porta (NB: cosa avevamo tra l’altro chiesto due minuti prima). Non potete chiudere le finestre perché avete freddo (AH OK), questa è la mia cazzo di casa! Non potete chiudere le porte per nessun motivo (Prima diceva di sì). Domani voi ve ne andate via! Dovevate leggere meglio le istruzioni (NB: NON era indicato stanza privata ma intero appartamento) che vi ho dato questa non è una cazzo di casa per dei cazzo di italiani ignoranti che non sanno l’inglese! (NB: sono diplomata al linguistico e parlo bene l’inglese). Voi sicuramente non troverete una stanza a così poco ora a mezzanotte passata a Los Angeles. Non ve lo potrete permettere quello che c’è qui a Los Angeles”.

Urlava a squarciagola talmente forte da essere rossa in faccia e da piegarsi in due mentre dava calci e schiaffi sui mobili della cucina. Censureremo le offese gratuite agli italiani e altre cose che ha detto ma il succo del discorso è questo.

Avevamo cenato lasciando il contenitore del Take Away in un sacchetto di plastica da buttare di fianco alla porta (come detto da lei nel foglio delle regole). Lei prende il sacchetto e ce lo butta lanciandolo nel giardino fuori dalla porta.

“Domani mattina presto, prima che mi svegli, dovete lasciare questa cazzo di casa e trovarvi qualcosa ma non ve lo potrete permettere sicuro!”.

Date le condizioni Chri risponde a tono: “me ne vado anche adesso se mi rimborsi tutto”.
Lei continua ad urlare e a minacciare che avrebbe chiamato Airbnb per segnalarci ma noi ce ne freghiamo e ce ne andiamo.
Continua a ripetere a ruota le stesse cose mentre noi infiliamo, il più velocemente possibile, le nostre cose nella valigia.
Ci ritroviamo nel buio della notte senza casa e con il pigiama addosso. 

Esperienza negativa con host di Airbnb

Per fortuna, grazie a dei nostri amici che hanno vissuto lì, abbiamo trovato un albergo bellissimo qui a poco prezzo.
In questo albergo c’è una ragazza gentilissima alla reception che ci suggerisce cosa dire all’assistenza di Airbnb. 

La padrona di casa ci manda messaggi minatori nel nostro numero americano.
Noi ce ne freghiamo.
Chiamiamo l’assistenza che ci liquida dicendoci che devono sentire anche la versione della Host di Airbnb ma, essendo tarda notte, avrebbero richiamato il giorno seguente. 

La ragazza dell’assistenza di Airbnb richiamerà la mattina seguente dicendo che ci darà il rimborso totale e che ha litigato anche lei con la padrona di casa.
Aggiunge anche che ha già segnalato la host Airbnb ai suoi superiori e che non è corretto che prenda la tariffa per una casa intera quando in realtà sia tratta di una stanza privata.
Non potete immaginare il sollievo.
Nonostante le segnalazioni da parte dell’assistenza, sappiamo che l’annuncio è ancora visibile.
Vi auguriamo di non dover mai incrociare il suo annuncio su Airbnb.
In ogni caso, ringraziamo l’assistenza con immensa gratitudine che ci ha aiutato a liberarci di questa host pazza isterica di Mar Vista a Los Angeles.

Esperienza negativa con host di Airbnb

Potrebbero interessarti anche

1 commenta

Silvia The Food Traveler Gennaio 16, 2019 - 11:00 am

Mamma mia che esperienza inquietante! E che proprietaria pazza (e stronza!) avere trovato. Già il fatto che avesse descritto la proprietà in maniera ingannevole senza dire che era in condivisone è già di una scorrettezza unica. Spero davvero che la rimuovano da AirB&B perché poi quelli come lei fanno fare brutta figura a tutta l’organizzazione!

rispondi

Lascia un commento